L’Agrifoglio è una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle “Aquifoliaceae” ed al genere “Ilex”. Di questo genere fanno parte almeno 500 specie distinte come: “Ilex opaca”, “Ilex vomitoria”, “Ilex cornuta”, “Ilex macrocarpa”, “Ilex sapiiformis” e moltissime altre.

In questa sezione però vogliamo approfondirne solo uno: l’Ilex Aquifolium o Agrifoglio comune.
Questa pianta è nativa del vecchio continente e dell’Asia occidentale. È diffusa in molte parti d’Europa, inclusa la Gran Bretagna, dove è considerato parte integrante delle foreste miste, e l’Italia, dove cresce spontaneamente.
Si tratta di un arbusto o piccolo albero, che può crescere fino a 10 o 15 metri di altezza, con chioma piramidale. Il tronco, dotato di corteccia liscia e grigia, ha un diametro che generalmente si attesta intorno ai 60 centimetri.
L’Agrifoglio (Ilex Aquifolium) ha rami verdastri, foglie coriacee, ovali o lanceolate, con bordi spinosi e una colorazione verde scuro lucido. I fiori sono piccoli, bianchi e profumati, e fioriscono in primavera. Le bacche, che maturano in autunno e inverno, sono di colore rosso brillante e spesso persistono sulla pianta per molto tempo.
L’agrifoglio è comunemente utilizzato come pianta ornamentale nei giardini, grazie al suo fogliame decorativo e alle bacche colorate. Le sue bacche sono anche utilizzate in composizioni floreali durante le festività invernali, come Natale e Capodanno. Inoltre, il legno di alcune specie di agrifoglio è utilizzato per lavori di intaglio e artigianato.

Il legno di Agrifoglio (Ilex Aquifolium) non è comunemente utilizzato a fini commerciali, principalmente a causa delle dimensioni limitate degli alberi e della difficoltà nel lavorarlo. Tuttavia è noto per essere duro, pesante e di alta qualità.
È generalmente di colore chiaro, variando dal bianco al giallo pallido. Il durame ha un colore variabile da bianco a grigio-bianco, talvolta con sfumatura grigio verdastro Ha una struttura fine e omogenea con una grana uniforme, fibra irregolare e tessitura fine. Questa specie è il legno più bianco esistente
Nonostante non venga spesso utilizzato commercialmente, è stato impiegato in passato per la produzione di oggetti intagliati, strumenti musicali, manici di coltelli e articoli da tornio. Tuttavia, a causa della sua disponibilità limitata e delle dimensioni ridotte degli alberi, l’uso del legno di agrifoglio in questi settori è diventato meno comune nel tempo.
Il legno di agrifoglio è noto per essere difficile da lavorare a causa della sua durezza. Richiede attrezzi da taglio affilati e può essere difficile da segare, intagliare o piallare. Inoltre, può avere una tendenza a scheggiarsi durante il processo di lavorazione. L’essiccazione è molto difficoltosa se non con pezzature di dimensione ridotte. Può essere sostituito col Bosso.
Il peso specifico di questa particolare varietà di Agrifoglio è di circa 780 kg/m3.
L’Agrifoglio (Ilex Aquifolium) è stato impiantato con successo in numerose parti del mondo come pianta ornamentale. La sua capacità di adattarsi a una vasta gamma di condizioni climatiche e ambientali gli ha permesso di prosperare in numerosi habitat. La sua tolleranza al freddo, alla siccità e all’ombra gli consente di crescere con successo in molte regioni, diventando talvolta una minaccia per le specie autoctone.
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