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EBANO D’ASIA: il Cuore nero della foresta

Ebano d'Asia (Diospyros ebenum)

L’ebano d’Asia, conosciuto anche con il nome di ebano di Ceylon, scientificamente chiamato Diospyros ebenum, è una pianta appartenente alla famiglia delle Ebenacee. Questo albero è particolarmente noto per il suo legno nero intenso, che ne ha determinato l’elevato valore commerciale e culturale. I nomi locali, come Kaluwara in Sinhalese e Karungaali in Tamil, riflettono l’importanza che questo albero ha nelle tradizioni locali, soprattutto in Sri Lanka e nel sud dell’India, dove è maggiormente diffuso.

Ebano d'Asia (Diospyros ebenum)

Il Ebano d’Asia (Diospyros ebenum) cresce principalmente nelle regioni tropicali e subtropicali del sud dell’India, Sri Lanka e nelle isole Andamane e Nicobare. È tipico delle zone semi-aride, ma si può trovare anche in foreste secche, dove il clima è caldo e umido. L’albero predilige terreni ben drenati, ma può adattarsi anche a suoli meno fertili, sebbene con una crescita più lenta. Il suo habitat naturale si estende generalmente a altitudini comprese tra i 500 e i 1.000 metri sul livello del mare. In queste aree, l’ebano di Ceylon riesce a prosperare grazie alla protezione naturale delle foreste.

L’ebano d’Asia è un albero di medie dimensioni, che può raggiungere un’altezza compresa tra i 20 e i 25 metri, sebbene la sua crescita sia molto lenta. Questo significa che impiega molti anni per raggiungere dimensioni adulte, il che contribuisce al suo status di pianta rara. Il tronco può avere un diametro di 1-1,5 metri, ed è robusto, adatto a sostenere il grande peso del legno di alta densità che produce. La sua crescita lenta, unita alla difficoltà di rigenerazione naturale, rende l’albero ancora più vulnerabile a minacce come la deforestazione e il commercio illegale.

Le foglie dell’Ebano d’Asia (Diospyros ebenum) sono di un verde scuro e hanno una forma ellittica o ovale, con una lunghezza che varia dai 6 ai 15 centimetri e una larghezza tra i 3 e i 5 centimetri. Sono coriacee e lucide, caratteristiche che conferiscono all’albero una notevole resistenza a condizioni climatiche difficili. La corteccia è grigia o marrone chiaro ed è ruvida al tatto, con una consistenza abbastanza spessa. Il frutto, simile a un piccolo caco, ha un diametro di circa 2 cm e matura in autunno.

Sebbene il frutto non sia particolarmente apprezzato dal punto di vista gastronomico, è una parte distintiva dell’albero. La fibra del legno è compatta e fine, conferendo al legno un aspetto liscio e lucido una volta lavorato.

Il legno di Ebano d’Asia (Diospyros ebenum) è uno dei più pregiati al mondo, celebre per il suo colore nero intenso e la sua lucentezza metallica. Questo legno è suddiviso in due componenti principali: l’alburno (parte esterna del legno) e il durame (parte centrale). L’alburno ha una colorazione giallastro-grigia, mentre il durame è di un nero profondo e uniforme, con venature sottili che possono essere diritte, ondulate o caotiche. La densità del legno è estremamente alta, arrivando a 1.200 kg/m³, il che lo rende difficile da lavorare, ma una volta trattato, si presenta con una superficie incredibilmente liscia e lucida. È resistente all’umidità, agli insetti e al deterioramento, caratteristiche che lo rendono ideale per applicazioni dove è richiesta una lunga durata e resistenza.

Il legno di ebano di Ceylon è ampiamente utilizzato in ebanisteria e liuteria. Grazie alla sua durezza, resistenza e bellezza, è impiegato per creare mobili pregiati, intarsi decorativi, sculture e oggetti artigianali di lusso. Il legno è anche particolarmente ricercato nella produzione di strumenti musicali come tasti di pianoforte, manici di chitarra, violini e altri strumenti a corde. Questo lo rende indispensabile nell’industria della musica. Inoltre, il legno è utilizzato anche per la fabbricazione di manici di coltelli, bacchette da batteria, spazzole, bacchette per il tè e altri piccoli oggetti di uso quotidiano. La sua capacità di essere lucidato senza intaccare la sua struttura lo rende ideale per oggetti che richiedono una finitura di alta qualità.

Il legno di Diospyros ebenum è noto per la sua altissima densità, che può arrivare fino a 1.200 kg/m³. Questo lo rende uno dei legni più pesanti al mondo, tanto che può addirittura affondare nell’acqua. La sua densità è ciò che lo rende particolarmente difficile da trattare manualmente e meccanicamente. La lavorazione di questo legno richiede strumenti e tecniche speciali, ma il risultato finale è un prodotto dalle caratteristiche uniche in termini di resistenza e bellezza.

L’ebano di Ceylon è noto non solo per il suo legno pregiato, ma anche per la sua storia e le tradizioni legate al suo utilizzo. In Sri Lanka, il legno è stato usato per secoli per realizzare sculture religiose e oggetti di culto, riflettendo la sua importanza culturale. Inoltre, quando bruciato, il legno di ebano emette una quantità di calore talmente elevata da essere in grado di sciogliere i metalli. Questo lo rende particolarmente pericoloso come combustibile.

Tradizionalmente, il legno è stato anche utilizzato nella medicina Unani per trattare infezioni oculari, sfruttando le sue proprietà terapeutiche. Il Diospyros ebenum è una specie minacciata a causa della forte richiesta di legno, che ha portato alla raccolta eccessiva e al rischio di estinzione. Per questo motivo, è stato inserito nella Red List dell’IUCN, anche se le informazioni su questa specie sono limitate. La raccolta illegale del legno è un problema serio in Sri Lanka e in India, dove sono state introdotte leggi severe per vietare il commercio internazionale del legno. Nonostante ciò, la domanda continua a spingere verso la deforestazione. La protezione dell’albero e la gestione sostenibile delle sue risorse sono diventate priorità per preservare questa specie unica.

Se vuoi conoscere altre specie di albero: visita l’Enciclopedia del Legno di Brini Legnami qui.

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