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BASRALOCUS: Legame profondo con la Guyana

Basralocus (Dicorynia guianensis)

Il Basralocus, scientificamente noto come “Dicorynia guianensis”, è un albero di grande importanza sia ecologica che economica, appartenente alla famiglia delle Fabaceae.

Basralocus (Dicorynia guianensis)

Conosciuto anche con il nome di “Angelique” nei paesi francofoni, questo albero è rinomato per il suo legno estremamente resistente e durevole, che trova applicazioni in vari settori industriali e artigianali.

Il Basralocus (Dicorynia guianensis) cresce nelle foreste pluviali tropicali del Sud America, particolarmente in Guyana, Suriname e nelle regioni limitrofe del Brasile e della Guyana Francese.

Predilige terreni ben drenati e umidi, e si trova comunemente in foreste di pianura e collinari. Il clima caldo e umido di queste regioni, con abbondanti precipitazioni annuali, favorisce la crescita rigogliosa di questo albero.

Può raggiungere dimensioni imponenti, crescendo fino a un’altezza compresa tra i 30 e i 40 metri con un diametro che va dai 60 ai 100 centimetri.

Il tronco, dritto e cilindrico, è spesso privo di rami fino a diversi metri dal suolo, rendendolo adatto per la produzione di legname di alta qualità.

Le foglie del Basralocus (Dicorynia guianensis) sono composte, con foglioline disposte in maniera alternata, di colore verde scuro e con una consistenza coriacea.

La corteccia è liscia nei giovani alberi e tende a diventare più rugosa e fessurata con l’età; la colorazione varia dal grigio al marrone.

I fiori sono piccoli e di colore bianco o giallastro, raggruppati in infiorescenze a pannocchia. I frutti sono legumi allungati che contengono numerosi semi, facilitando la dispersione naturale della pianta.

Il legno di Basralocus (Dicorynia guianensis) è particolarmente pregiato per la sua robustezza e durabilità. L’alburno presenta un colore giallastro chiaro, mentre il durame varia dal marrone rossastro al marrone scuro, con una distinzione cromatica piuttosto marcata.

Ha una grana da fine a media ed è noto per la sua durezza e resistenza agli attacchi di insetti e funghi, il che lo rende ideale per applicazioni esterne.

Grazie alle sue proprietà fisiche, il legno di Basralocus (Dicorynia guianensis) è ampiamente utilizzato nella costruzione di strutture pesanti come ponti, banchine, pavimenti e carpenteria navale.

È anche utilizzato per la realizzazione di mobili di alta qualità e pavimentazioni in legno duro. La resistenza all’acqua salata lo rende ideale per le costruzioni marittime.

Nonostante la sua durezza, è relativamente facile da lavorare con utensili appropriati, rendendolo adatto per vari progetti di lavorazione del legno.

Il peso specifico di questo legno varia generalmente tra 750 e 900 kg/m³, rendendolo un legno piuttosto pesante. Questa densità contribuisce alla sua robustezza e durabilità, caratteristiche apprezzate in molte applicazioni industriali e artigianali.

Il Basralocus (Dicorynia guianensis) ha un’importanza culturale significativa nelle regioni in cui cresce. In Guyana, ad esempio, il suo legno è utilizzato per la costruzione di case tradizionali e infrastrutture comunitarie. Il legno è così pregiato da essere utilizzato per sculture e lavori di intaglio decorativo.

Attualmente, il Basralocus (Dicorynia guianensis) è considerato una specie a rischio minimo, ma la deforestazione e lo sfruttamento intensivo rappresentano minacce potenziali.

La gestione sostenibile delle foreste e la promozione di pratiche di silvicoltura responsabile sono cruciali per garantire la conservazione di questa specie. È essenziale adottare politiche di riforestazione e regolamentazione del taglio per preservare le popolazioni di questa specie nelle foreste tropicali.

Se vuoi conoscere altre specie di albero visita l’Enciclopedia del Legno di Brini Legnami qui.

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