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BOSSO: Il Re delle siepi

Bosso (Buxus sempervirens)

Il Bosso, scientificamente conosciuto come “Buxus sempervirens”, è un albero appartenente alla famiglia delle “Buxaceae” e diffuso principalmente nelle regioni del bacino del Mediterraneo, pur ‘essendo presente anche in altre aree dell’Europa, Asia, Africa e America Centromeridionale. La sua versatilità e bellezza lo hanno reso una pianta molto apprezzata sia per scopi ornamentali che pratici.

Bosso (Buxus sempervirens)

Il Bosso (Buxus sempervirens) cresce in habitat variabili, prediligendo terreni aridi, rocciosi e calcarei. È una pianta che si adatta bene a diverse condizioni ambientali e può prosperare fino a maggiori altitudini. Viene spesso utilizzato per il consolidamento di terreni instabili grazie al suo robusto apparato radicale.

Questa specie ha dimensioni contenute, con un’altezza che varia generalmente tra 2 e 4 metri, anche se in condizioni favorevoli può raggiungere i 6 metri.

Il suo fusto è sottile ma molto resistente, contribuendo alla sua longevità e alla capacità di mantenere la forma anche dopo potature severe. Il diametro del tronco è esile, con una base leggermente ingrossata, caratteristica che conferisce all’albero un aspetto distintivo.

Le foglie del Bosso (Buxus sempervirens) sono opposte, persistenti e di un verde cupo lucente superiormente, mentre la parte inferiore ha un colore più chiaro. Hanno una forma ovoidale, oblunga o arrotondata, con un margine liscio. Questa particolare struttura fogliare contribuisce a dare alla pianta un aspetto elegante e ordinato.

La corteccia, inizialmente liscia e di colore verde, tende a diventare grigio-biancastra man mano che l’albero invecchia, rivelando proprietà medicinali e una tessitura caratteristica. La fibra del Bosso è particolarmente fine e regolare, rendendola molto apprezzata in ambito artigianale.

Il legno del Bosso (Buxus sempervirens) è molto pregiato, di colore giallastro e noto per la sua durezza. Il durame e l’alburno si presentano con anelli di accrescimento poco distinguibili, il che conferisce al legno un aspetto uniforme.

La densità del legno è elevata, con un peso specifico di 1050 kg/m³, rendendolo robusto e resistente, al punto da non galleggiare sull’acqua. Queste caratteristiche fanno del legno del Bosso una scelta ideale per molte applicazioni, dalla ebanisteria all’intarsio.

Il legno del Bosso (Buxus sempervirens) viene ampiamente utilizzato per realizzare vari manufatti di alta qualità. Grazie alla sua durezza e alla bellezza del suo aspetto, è impiegato nell’intarsio e nell’intaglio, nella costruzione di strumenti musicali a fiato, nel modellismo navale e in ebanisteria. I falegnami e gli artigiani lo scelgono per la sua facilità di lavorazione e la capacità di mantenere forme intricate, rendendo ogni pezzo unico e ricercato.

Il Bosso è spesso conosciuto come il “Re delle siepi” a causa della sua straordinaria capacità di formare potature architettoniche che possono trasformare un giardino in un’opera d’arte.

Le sue foglie e la corteccia hanno anche applicazioni medicinali, sebbene sia importante notare che la pianta può risultare potenzialmente velenosa se non trattata con attenzione. Inoltre, è ampiamente coltivato nei giardini all’italiana, dove la sua versatilità consente di realizzare forme artistiche, come labirinti e figure animate.

Nonostante il Bosso sia una pianta resistente, è soggetto a minacce da parte di parassiti come afidi e cocciniglie, oltre a malattie fungine come il marciume radicale. La conservazione delle varietà locali è fondamentale, soprattutto in un contesto di cambiamento climatico e perdita di habitat. Le popolazioni locali utilizzano il Bosso per le sue proprietà pratiche e medicinali, ma è essenziale promuovere pratiche di raccolta sostenibile per garantire la preservazione delle popolazioni selvatiche.

Infine, la biodiversità che il Bosso offre ai giardini e ai paesaggi naturali è un importante contributo alla salute degli ecosistemi in cui vive.

Se vuoi conoscere altre specie di albero visita l’Enciclopedia del Legno di Brini Legnami qui.

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